Aste un trend in crescita previsioni per i prossimi anni

 


In questo ultimo periodo siamo dinanzi ad un  trend di grande interesse nel mercato delle aste.  Parlando in numeri, nel 2021 si sono registrate ben 19.334 aste: un buon risultato considerando tutti i periodi di fermo per la pandemia da Covid 19. L’aumento si basa anche per la somma delle offerte minime presentate, paragonando i dati allo stesso periodo del 2020. I dati raccolti hanno puntato i riflettori sul fatto che, negli anni passati, il mondo delle aste fosse leggermente fermo rispetto per poi dare fiducia agli utenti e condurli verso questa nuova modalità. Sono infatti 206.367 mila le aste registrate in meno da inizio pandemia, con un valore stimato delle vendite mancate di 8 miliardi di euro. C’è quindi stato sì un aumento del numero delle aste del 58% rispetto al 2020, anno in cui per diversi mesi i tribunali hanno sospeso le attività di vendita, ma ciò denota ancora un -27% rispetto al 2019. Dal 2023, secondo Reviva, inizieranno ad aumentare nuovamente le procedure iscritte, frutto anche dei nuovi default, e sarà quindi possibile vedere un maggior numero di immobili in asta. Il futuro delle aste, infine, è telematico: dall’inizio della pandemia, infatti, è stato registrato un aumento medio del +185% di aste svolte in modalità telematica o mista, rispetto alle aste in presenza fisica

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