Le aste immobiliari in Italia sono state 126.083 nel 2021. La chiusura dei Tribunali ha fatto si che 77.089 aste fossero rinviate per un mancato recupero di circa 4.815.886.900 euro. I dati sono resi noti dal Centro studi AstaSy Analytics di NPLs RE Solutions nel suo Report Aste 2021. La classifica Ecco la classifica delle regioni per numero di esecuzioni:
Lombardia: 18,63
Sicilia 9.95%
Lazio 7,64%
Toscana 6,82%
Veneto 6,72%
Sono state 126.083 (345 al giorno, 15 all’ora) le unità immobiliari oggetto di asta in Italia nell’anno 2021 (per un controvalore di immobili a base d’asta pari a euro 18.738.413.549 e con offerte minime pari a 14.053.810.161 euro), con un lieve aumento dell’8,10 % rispetto all’anno precedente, ma con un calo Covid19 (assolutamente non fisiologico ma tarato esclusivamente sugli avvenimenti dell’anno) rispetto al periodo di attività pre-Covid (2019) pari al -38,38 % (204.632 esecuzioni). Dei 126.083 immobili in asta, oltre il 42,15% sono situati nelle regioni del Nord Italia, il 27,75% al Centro, il 14% al Sud e il 12% nelle Isole. Dai dati emerge che solo il 46,34% delle unità immobiliari all’asta è riconducibile alla categoria “Residenziale” e che 112.158 lotti, pari all’ 88,96% della composizione delle esecuzioni immobiliari, sono costituiti da beni il cui valore base d’asta proposto è inferiore a 250.000 euro.
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