Il 2022 segnala la ripresa del settore delle aste

 Dopo due anni particolarmente difficili, il mercato delle aste giudiziarie immobiliari è pronto a riprendere quota. Archiviati lockdown e chiusura dei tribunali, l'attività sta tornando a regime e anche i privati possono trovare occasioni favorevoli a livello di prezzo.Il 2022 si è aperto senza particolari restrizioni agli spostamenti e all'attività economica e questo pone le basi per una forte ripresa del settore.In questa direzione spingono due motori: il primo è dato dal fatto che entro un paio di trimestri inizieranno ad arrivare sul mercato gli immobili appartenuti a coloro che sono stati investiti in pieno dalla crisi pandemica. Aumenterà l'offerta e di conseguenza è atteso un incremento anche delle aste. C'è poi una ragione strutturale, sicuramente la più importante. Reviva segnala che dall'inizio della pandemia c'è stato un aumento medio del 185% di aste svolte in modalità telematica o mista rispetto a quelle in presenza. La transizione digitale è un processo destinato a proseguire, quindi tra maggiori possibilità di accesso dei privati e procedure più snelle grazie alla telematica questo segmento di mercato non potrà che crescere. 


Vengono sottolineati tre fattori favorevoli:

  1. la trasparenza, data dal fatto le singole fasi della procedura d'asta sono tutte scandite sul portale delle vendite pubbliche a cui tutti possono accedere per consultare gli immobili all'asta e presentare offerte;
  2. la semplicità, grazie a procedure di partecipazione standardizzate;
  3. la convenienza, dato che ogni volta il prezzo viene ribassato del 25%.

Commenti

Post più popolari